Reseña del editor:
Forse la più nota tra le Vite Parallele plutarchee è quella che unisce Alessandro e Cesare, eccellenti in guerra e politica, ma altri giganti presentano uguali prerogative: Napoleone e Washington. Entro l’associazione, tuttavia, il connotato individuale non consente facili analogie, anzi diverge, nella peculiarità dei caratteri. Sussiste però un punto fermo di convergenza: la fondazione di un impero. Sia celebrato quindi, in un simposio che trascende la barriera spazio temporale, il talento di ciascuno come emergerà dalla narrazione dei protagonisti assistiti da Marte e Minerva. Subentri quindi Venere, a presiedere un altro incontro al femminile, in cui le donne convenute raccontino il carattere dei rispettivi uomini. A Giove infine, il padre degli dei, sia conferito l’onore e l’onere del giudizio finale.
Biografía del autor:
Francesco Di Pietro, classe 1950, è nato e risiede a Udine. Laureato in Giurisprudenza, ha trascorso trentasei anni in un gruppo di rilevanza internazionale, presso gli uffici personale, legale, immobiliare. La Storia è il suo hobby principale sino dal liceo. Oltre a Roma repubblicana, predilige l'età della Riforma e Controriforma, l’Illuminismo e il periodo rivoluzionario napoleonico, le guerre mondiali, la Repubblica di Venezia, la dinastia asburgica. È interessato soprattutto ai confronti fra soggetti, tempi, territori, comunità, civiltà. Considera un maestro Plutarco di Cheronea, fra gli antichi, e Arnold Joseph Toynbee, noto cultore e studioso di storia comparata, tra i moderni. Ha pubblicato Gracchi e Kennedy – Vite parallele e Gracchi e Kennedy – La storia va in scena.
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