Chagall e il suo mondo tra Vitebsk e Parigi

Autori Vari

Verlag: Arteficio, 1994

Beschreibung

Non sbagliano coloro i quali asseriscono che il ventennio 1900-1920 rappresenta il periodo più interessante della produzione artistica di Marc Chagall, e non è casuale l'attenzione che, in tempi recenti, si è prestata al suo cosiddetto 'periodo giovanile russo'. Mostre dedicate alle opere realizzate da Chagall tra il 1900 e il 1920 sono già state allestite in Svizzera, Francia, Germania, Finlandia, Israele; altre se ne stanno preparando. Questo crescente interesse suscita inevitabilmente alcuni interrogativi: da dove o da che cosa nasce quell'arte di Chagall tanto amata in tutto il mondo? Quali sono le sue radici culturali, in generale, e artistiche in particolare? Come ha potuto egli formulare e dispiegare la propria poetica espressiva in un arco di tempo così circoscritto? Tutto questo, naturalmente, non perché in seguito non abbia prodotto niente di affine a La Passeggiata (cat. n. 28), Sopra la città (cat. n. 12), L'ebreo in rosso o altri capolavori. Ma perché lo Chagall degli anni '10 era già quell'artista che in seguito sarà conosciuto e apprezzato in tutto il mondo; e tuttavia, le opere di quegli anni, pur potendosi considerare come espressioni compiute di un artista maturo, possiedono una freschezza poetica forse ineguagliata. È risaputo che già a quest'epoca Chagall non è simile a nessun'altro: nel suo immaginario pittorico vive un intero mondo, 'un cosmo vitebskiano', quasi una mitologia lirica della quotidianità ebraica. Chagall tornerà a 'frequentare' quel mondo anche successivamente : farà rivivere sulle tele la sua Vitebsk, ma il suo sarà uno sguardo nostalgico, privo di quella vivacità che solo l'esperienza diretta può consentire. Forse è proprio così che dobbiamo considerare l'opera giovanile di Chagall. Nei suoi dipinti di quegli anni è inoltre evidente l'influsso esercitato dal cubismo francese e dal. futurismo: lo si evince chiaramente dal suo procedere per rotazione dei piani compositivi, 'geometrizzando' i soggetti raffigurati. Ma come ha potuto Chagall combinare due aspetti apparentemente così dissonanti del suo linguaggio in una tematica così imprescindibile dalla quotidianità sommessa, ora lirica ora drammatica, degli abitanti della natale Vitebsk, alla cui misera esistenza egli guardava con il cuore gonfio d'affettuosa comprensione? Quella piccola cittadina di provincia ha legato a sé l'artista anche quando egli viveva altrove, non lo 'ha lasciato' nemmeno quand'era lontanissimo, a Parigi, a New York, nel mondo. Ciononostante, il talento di Chagall è straordinario e, soprattutto, universale. Lingua: italiana|. Bestandsnummer des Verkäufers 1247.1

Bibliografische Details

Titel: Chagall e il suo mondo tra Vitebsk e Parigi

Verlag: Arteficio

Erscheinungsdatum: 1994