Guerre in Italia nel 1849
(Mayer Enrico)
Verkäufer Libri Antichi e Rari di A. Castiglioni, GRAVELLONA TOCE, VB, Italien
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Beschreibung
Opuscolo in 8°(21,5x14); pagine 14, carta leggera marrone muta. Qualche segno del tempo, ma è copia più che discreta. Enrico Mayer (Livorno, 1802-1877) Di padre tedesco e madre francese, studiò nel collegio di San Sebastiano a Livorno, apprendendo molte lingue straniere. A Firenze frequentò il gabinetto Viesseux, collaborando all'Antologia. Viaggiò mezza Europa, lavorando come precettore di principi giovanissimi. Strinse amicizia con molti personaggi illustri, compresi gli esuli italiani Mazzini, Berchet, Rossetti. Pubblicò molti scritti sulle scuole per l'infanzia e sugli istituti per sordomuti e ciechi, valendosi delle sue esperienze all'estero. Per questi scritti e per le sue amicizie, finì presto per cadere nei sospetti di varie polizie estere e italiane, in particolare quella dello stato pontificio. Nel 1840 fu arrestato a Roma e chiuso a Castel Sant'Angelo. Durante la prigionia si dilettò a scrivere versi ad imitazione del Giusti, compresa la poesia Rondinella messaggera, che divenne popolare soprattutto in Toscana. Venne rimesso in libertà dopo due mesi. Nel 1843 si adoperò per far tornare in Italia le carte e gli scritti inediti del Foscolo, preparando, insieme a F. S. Orlandini,l'edizione completa delle opere edite e inedite dello stesso poeta, raccogliendone anche l'epistolario. Non credeva ad un papa liberale ma nel 1847 cedette al consenso generale intorno al nuovo Papa. Non più giovane, e marito e padre, corse volontario alla prima guerra d'indipendenza accampandosi coi volontari toscani a Mantova. Dopo l'armistizio vide il Manzoni a Milano, poi tornò in Toscana. Fu però sempre considerato straniero, e non ottenne il permesso di iscriversi alle liste elettorali. Nonostante ciò, il Capponi gli offrì il ministero della pubblica istruzione, che rifiutò. Nel marzo 1860 ottenne finalmente la cittadinanza italiana, ma rifiutò l'invito dei cittadini di Livorno e Pisa a rappresentarli in parlamento. Rifiutò anche inviti di Mamiani e Amari perché partecipasse a congressi pedagogici e si ritirò a vita privata. Bestandsnummer des Verkäufers 003711
Bibliografische Details
Titel: Guerre in Italia nel 1849
Verlag: coi Tipi di G. Ruggia e Comp., Lugano
Erscheinungsdatum: 1829
Einband: Brossura
Zustand: discreto
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